Lunedì 02 Dicembre 2024

Macerata: In frigo teneva confezioni di Kinder Pinguì e Haribo ma dentro c'era la droga: 28enne in manette

Proseguono senza sosta le operazioni della Squadra Mobile di Macerata per contrastare lo spaccio di stupefacenti in città e provincia.

Nel corso di un’operazione condotta ieri nel capoluogo, gli agenti della Sezione Antidroga hanno arrestato in flagranza un 28enne italiano, residente a Macerata, disoccupato e con precedenti specifici, per detenzione ai fini di spaccio di droga. L’indagine, avviata per monitorare il traffico di droga nel centro storico, ha permesso di individuare il giovane dopo settimane di appostamenti e pedinamenti. Gli agenti in borghese lo hanno fermato nei pressi della sua abitazione, dove una successiva perquisizione ha portato alla scoperta di un imponente quantitativo di sostanze stupefacenti. All’interno del frigorifero della cucina, gli investigatori hanno trovato oltre 13 chilogrammi di droga, suddivisi in 140 panetti di hashish (10,6 kg) e marijuana (2,5 kg). Per tentare di eludere i controlli, alcune confezioni riportavano loghi di famosi marchi dolciari come “Kinder Pingui”, “Haribo” e “Lindt”. Sequestrati anche strumenti per il confezionamento, tra cui una macchina per il sottovuoto, un bilancino di precisione, coltelli intrisi di droga e una grattugia a forma di portafogli. Inoltre, nell’abitazione sono state trovate sigarette elettroniche presumibilmente contenenti THC e materiale per il taglio e lo spaccio delle sostanze. Il 28enne è stato trasferito al carcere di Montacuto (Ancona) ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli inquirenti sottolineano l’importanza del sequestro, definendolo uno dei più significativi degli ultimi anni, sia per la quantità di droga intercettata sia per il ruolo che questa avrebbe avuto nel mercato illecito legato alla movida maceratese. Le operazioni antidroga della Squadra Mobile proseguiranno per garantire la sicurezza del territorio e contrastare lo spaccio nelle aree più sensibili della città.Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata